Cucire insieme tecnologia, servizi e diritti
Abbiamo avuto il piacere di intervistare Laura Sparavigna, Assessora del Comune di Firenze con deleghe a Organizzazione e Personale, Efficienza amministrativa, Anagrafe, Protezione civile, Servizi informativi, Smart city e Innovazione, Intelligenza artificiale. Per lei, smart city non significa riempire la città di gadget futuristici, ma usare strumenti come il digital twin (una specie di "SimCity" reale) per risolvere problemi concreti: trasporti, servizi agli anziani, gestione del verde, pensando i cittadini non solo come semplici utenti degli spazi urbani ma come il centro intorno cui progettare la vita della città.
Mi sento un ago da cucito, guardando al futuro dobbiamo tenere insieme le componenti della nostra società
Il gemello digitale: un alleato per le PA locali
Immaginate una versione super-potente di Google maps, tutta pubblica, che combina tantissimi livelli di dati quantitativi su su asili, cantieri, alberi e persino l’ombra che fanno in strada. Questo è il digital twin di Firenze, un progetto da mezzo milione di euro che aiuta a:
Pianificare meglio i servizi (es.: "Dove servono più navette per gli anziani?").
Risparmiare tempo e soldi (es.: evitare sopralluoghi inutili con 40° all’ombra).
Coinvolgere i cittadini con mappe interattive e open data.
Attenzione però: i dati restano di proprietà del Comune, niente cessione a grandi aziende in cambio di sconti!
Le sfide? Competenze, cloud e… pazienza!
Formazione: servono più corsi per il personale pubblico (anche per chi non sa cos’è un "prompt" di ChatGPT).
Strategie sovra-locali: almeno su scala Regionale, meglio se nazionali e internazionali riguardo le infrastrutture. Oggi ogni Comune paga abbonamenti separati: servirebbe una rete pubblica europea per risparmiare e garantire sicurezza ai dati dei cittadini.
Gli impatti ambientali delle nuove tecnologie sono altissimi, già oggi le città subiscono danni sempre più gravi a causa della crisi climatica. Bisogna trovare un compromesso per beneficiare degli strumenti digitali senza distruggere ulteriormente il nostro pianeta.
Piccoli Comuni: affinché la transizione digitale non lasci indietro intere aree del paese serve lavorare in squadra: la vita delle persone non è richiudibile all’interno dei confini comunali, c’è bisogno di condividere servizi a livello metropolitano.
Non sempre la rapidità è la scelta migliore anche se la tecnologia e l’innovazione ci abituano a pensare che lo sia
BigTech: collaborare sì, ma senza svendersi
L’assessora Sparavigna è molto netta: "Se un servizio è gratis, il prodotto sei tu".
Esempio: alcune aziende hanno offerto sconti del 70% sulla fornitura dei loro servizi digitali in cambio dei dati di Firenze. la risposta del Comune è stata: "No grazie, teniamo tutto noi".
Alternative: più collaborazione tra Comuni per acquisire un maggiore potere contrattuale con le grandi aziende e dipendere meno da soluzioni private.
I consigli per il futuro:
Coinvolgere tutti: l’alfabetizzazione digitale sarà essenziale in un mondo basato sempre più su servizi online. Partire dai giovani (con corsi digitali) senza lasciare indietro adulti e anziani (garantendo per loro portelli fisici di supporto).
Pensare in grande e insieme: servono politiche europee su cloud e cyber-security, altrimenti i piccoli Comuni restano indietro.
La PA ha come grande punto di forza quello di essere ineluttabile
Firenze sta scrivendo un manuale su come innovare in maniera consapevole, senza mettere in secondo piano i diritti propri dei cittadini: niente facili entusiasmi o accelerazioni, tanta concretezza, e una difesa strenua dei dati pubblici. Se per ora dobbiamo convivere con le Big Tech, l’obiettivo resta quello di ridare potere alla PA e rafforzarne il ruolo di leader del cambiamento.
Anchor point del video
0:00 Introduzione
3:25 Come migliorare i trasporti locali con il digital twin
6:18 transizione digitale e competenze nella PA
8:23 Tre problemi collaterali dalla digitalizzazione
9:40 La sfida dell'innovazione al di fuori delle grandi città
14:40 Servizi digitali, rapporti con le aziende e tutele legali
18:01 Governance multilivello e politiche nazionali ed europee
21:32 La figura del cittadino agli occhi della PA
26:00 Il caso studio del digital twin di Firenze
35:03 L'importanza di formare il personale pubblico
39:14 Il rapporto tra PA e BigTech
47:33 Educazione inter-generazionale per la transizione
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